Ottimizzare i processi di cash recycling permette alle banche di ridurre i costi e migliorare l’efficienza operativa. In questo articolo, basato su un’analisi condotta su un parco ATM da noi monitorato, quantifichiamo il saving reale, tenendo conto di tutte le variabili della filiera del contante.
La gestione del cash recycling negli ATM è un tema cruciale per gli istituti bancari che puntano a contenere le spese e ottimizzare i flussi di lavoro. Le Cash Solutions di CST permettono di automatizzare le operazioni legate alla gestione del contante, riducendo i passaggi manuali e i margini di errore. Il risultato? Meno interventi superflui e un utilizzo più efficiente delle risorse.
Scopriamo come le tecnologie di Cash Management, soprattutto relative a macchine con funzionalità di ricircolo delle banconote (cash in e cash out), stanno cambiando il panorama della gestione bancaria del contante e permettendo alle banche di risparmiare sulle operazioni quotidiane.
Adottare soluzioni avanzate per il cash recycling affidandosi a un Cash Management Partner incide direttamente sul numero di operazioni di sovvenzione sulle macchine e sulle attività di rendicontazione. Le operazioni vengono semplificate e si garantisce un servizio più snello. Velocizzare le procedure significa dunque contenere l'effort quotidiano con un tangibile risparmio sui costi.
Ma quali sono le variabili da tenere in considerazione per implementare una soluzione realmenteefficace? Ogni istituto, infatti, avrà le sue peculiarità, che derivano da:
Tipologia di macchine del parco ATM a disposizione
Numero di tagli di banconote che vengono gestiti attraverso il Cash Recycling
(per esempio, il ricircolo abilitato con 3 tagli produrrà meno saving rispetto ad ATM che utilizzano solo 2 tagli)
Zone servite e abitudini di consumo dei clienti
Secondo le stime derivanti dalla nostra simulazione, basata su diverse fasce di caricamento degli ATM, in un anno la banca ha la certezza di ottimizzare i carichi necessari sul proprio parco macchine con ricircolo. Per esempio, partendo da una situazione iniziale di 10.000 carichi, con l'applicazione di soluzioni di cash management, siamo in grado di ridurre l’effort a 7.500 carichi (-35%), equivalente a 3.500 operazioni in meno.
Dal 15%
al 55%
in un anno
Saving sulle operations
Risparmio sulle operazioni di carico dopo l'introduzione di un sistema di razionalizzazione del cash recycling su misura per la banca.
Questi risultati sono il frutto di un approccio che punta a ottimizzare ogni aspetto del ciclo di gestione del contante: riduzione delle operazioni di carico, minor dipendenza dalle attività manuali e maggiore efficienza nelle movimentazioni. Inoltre, il sistema dedicato al ricircolo consente di razionalizzare i costi relativi alla contazione dei valori: i valori versati, transitando sulla parte di erogazione, non subiscono i costi da parte del CIT.
Il sistema di monitoraggio e gestione cash recycling, dunque, non solo riduce i costi, ma migliora anche l'efficienza complessiva dei flussi di lavoro all'interno delle filiali bancarie, che possono decidere di adottare tecnologie su misura per potenziare la gestione da back office, ottenendo un risparmio ancora più considerevole.
Le simulazioni condotte da CST mostrano risparmi significativi, variabili a seconda della configurazione e delle esigenze della banca. La soluzione software RCM , con un utilizzo base del sistema configurato per l’utilizzo da back office, è in grado di garantire una netta ottimizzazione per i processi svolti dal personale di filiale, riducendo le tempistiche di rendicontazione e operazioni con discrepanze.
> 80%
in un anno
Saving sulle operazioni effettuate dalle filiali bancarie adottando la tecnologia RCM
Oltre ai benefici immediati, una soluzione ad hoc per la gestione dei flussi cash in e cash out rappresenta una soluzione sostenibile, perché garantisce un'ottimizzazione continua e nel lungo periodo. Grazie al monitoraggio continuo e all’elaborazione di uno storico affidabile dei dati, dopo 18 mesi le banche sono in grado di prevedere le necessità future, ridurre gli sprechi e limitare gli interventi non necessari, affinando nel lungo periodo la propria capacità di ottimizzazione (e dunque gli spechi).
La possibilità di ridurre le risorse necessarie per la gestione del contante, combinata con la precisione e l'efficienza del sistema, permette alle banche di concentrarsi su altre aree di sviluppo e miglioramento, per rafforzare la competitività.
Ogni operazione bancaria, soprattutto se legata ai processi di Cash Management, genera una grande quantità di dati che possono essere utilizzati per analizzare e ottimizzare continuamente i processi. L’utilizzo dei big data consente alle banche di monitorare i flussi in tempo reale, prevedere le necessità di rifornimento e individuare eventuali anomalie. Questa capacità predittiva garantisce una reale ottimizzazione delle risorse nel lungo termine.
Attraverso l’elaborazione dei dati raccolti, CST è un partner che affianca gli istituti di credito con soluzioni personalizzate data-driven (in outsourcing o attraverso strumentazione tecnologica ad hoc) per rispondere alle esigenze specifiche di ogni banca, contribuendo a migliorare le performance operative e a garantire un impatto positivo sulle performance operative e un ritorno di investimento concreto.